TRIPOLI – Sette persone sono state uccise in un raid aereo in Libia e fra loro ci sono cinque lavoratori stranieri. Lo riferisce il ministero della Sanità libico. Il raid è stato condotto oggi contro una fabbrica nella periferia sud di Tripoli, nella regione di Wadi Rabi. Le vittime sono sette civili e altre 30 persone sono rimaste ferite. Un portavoce del ministero della Sanità libico, Amin al-Hachemi, ha riferito ad AFP che i cinque lavoratori stranieri rimasti uccisi erano originari di Bangladesh, Egitto e Niger. La regione è teatro di violenti combattimenti da quando ad aprile è iniziata l’offensiva del maresciallo Khalifa Haftar, uomo forte dell’est della Libia, contro la capitale Tripoli.
LaPresse
Libia, raid aereo: 7 morti, 5 sono lavoratori stranieri
Sette persone sono state uccise in un raid aereo in Libia e fra loro ci sono cinque lavoratori stranieri. Lo riferisce il ministero della Sanità libico.