MILANO – “Il consigliere Rossetti (Pd, ndr) lasci stare i colori dei partiti che guidano il paese e la Liguria. Visto che in tutte le Regioni a guida centrosinistra il servizio di elisoccorso, sia i trasporti ordinari che di emergenza, sono affidati ai privati per chiara scelta politica e non, come accaduto in Liguria, per scelta obbligata a causa della disdetta del servizio da parte del Dipartimento nazionale dei vigili del fuoco”. Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria, Sonia Viale, replica al consigliere Pd Pippo Rossetti in merito all’elisoccorso.
La vicepresidente Viale replica al dem Rossetti
Aggiunge la vicepresidente: “Solo la capacità di sintesi e mediazione di questa Giunta regionale e la disponibilità del Corpo a livello nazionale e locale hanno consentito alla Liguria di mantenere l’impegno assunto. E di rimanere l’unica regione in Italia con la convenzione con i vigili del fuoco per i soccorsi Search and rescue (Sar)“.
Elisoccorso, la situazione in Liguria
“Oggi purtroppo – aggiunge l’assessore Viale – non sono garantiti i servizi né nelle ore notturne né sulle 12 ore diurne. Perché l’elicottero vola solo in presenza di luce solare”. In merito, poi, alla cifre indicate da Rossetti, Viale precisa che “la gara d’appalto prevede una base d’asta da 33 milioni di euro per nove anni – non sette come scritto da Rossetti – con una base in più ad Albenga oltre al servizio sulle 24 ore. Quindi anche nelle ore notturne. Da un ex assessore al Bilancio – conclude – mi sarei aspettata che sapesse almeno far di conto anziché tirare i dadi”, conclude la vicepresidente della Regione Liguria.
(Lapresse)