L’indotto Stellantis: Trasnova torna indietro, Yazaki perde 52 dipendenti

L’indotto di Stellantis continua a vacillare: se per Trasnova si prospetta un respiro, Yazaki annuncia la chiusura dello stabilimento di Grugliasco e il licenziamento di 52 lavoratori. Questa decisione è dovuta al calo degli ordini da parte di Maserati, marchio in crisi all’interno del gruppo Stellantis. In precedenza, Trasnova aveva annunciato il licenziamento di 97 dipendenti a seguito della decisione di Stellantis di non rinnovare il contratto di fornitura. Tuttavia, in seguito all’incontro tra le parti promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Stellantis ha prorogato il contratto con Trasnova per altri 12 mesi, dando all’azienda di logistica il tempo di trovare nuovi clienti. Yazaki, invece, intende spostare la produzione italiana in provincia di Caserta, dove è già presente con la sede di Pastorano. L’incontro tra l’azienda giapponese e i sindacati all’Unione Industriali di Torino potrebbe rappresentare l’ultima speranza di rivedere la decisione. L’automotive in Italia impiega 167.000 persone e genera un fatturato annuo di 90 miliardi di euro, con un impatto sul PIL del 5,2%.

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