L’intervista. Emilia Di Iulio: “Una rinascita attraverso la corsa”

CASERTA – Incontriamo oggi Emilia Di Iulio, un’atleta tesserata con la Caivano Runners, che ha trovato nella corsa una via di rinascita e di forza. Emilia lavora nel negozio di scarpe della madre, ma il suo percorso di vita non è stato sempre facile. Ha attraversato un periodo buio, un momento in cui tutto sembrava perduto. Tuttavia, grazie alla sua straordinaria determinazione e alla passione per lo sport, è riuscita a rialzarsi e a trasformare completamente la sua esistenza. La sua avventura con la corsa è iniziata nel marzo del 2018, quando ha deciso di lasciare alle spalle i momenti difficili e di ricominciare a vivere. All’inizio erano solo passeggiate veloci, ma passo dopo passo, Emilia ha scoperto la gioia di correre. Ha iniziato a correre per mezz’ora, poi per distanze sempre maggiori, fino a diventare un’atleta capace di tempi strepitosi nelle gare. La sua prima competizione ufficiale è stata a giugno del 2019 a San Nicola La Strada, un’esperienza che l’ha resa immensamente felice e le ha fatto capire quanto la corsa fosse diventata parte integrante della sua vita. Emilia ha partecipato a numerose competizioni, distinguendosi non solo nelle 10 chilometri, ma anche nelle mezze maratone come la Reggia Reggia di Caserta e la Napoli Half Marathon. Tra le sue migliori prestazioni c’è un tempo straordinario di 39’38” in una gara di 10 chilometri a Sant’Andrea del Pizzone. La sua storia non è solo una testimonianza di successo sportivo, ma anche di resilienza e rinascita personale. Oggi Emilia ci racconta il suo viaggio, le sfide che ha affrontato e vinto, e come la corsa le abbia permesso di rigenerarsi, di socializzare e di scoprire una nuova forza interiore. Ci parlerà dell’importanza dello sport nella sua vita quotidiana, della sua routine di allenamento e di come riesca a conciliare il lavoro e la passione per la corsa. Preparatevi a essere ispirati dalla sua storia di determinazione, forza e successo.


Buongiorno Emilia, grazie per aver accettato di raccontarci la tua storia. Iniziamo dal principio: quando hai scoperto la passione per la corsa?
Buongiorno a voi, è un piacere. La mia avventura con la corsa è iniziata nel marzo del 2018. Venivo da un periodo molto difficile della mia vita e cercavo un modo per lasciarmi alle spalle quei momenti bui. La corsa è stata la mia via di fuga e di rinascita.
E’ incredibile come lo sport possa avere un impatto così positivo. Come hai iniziato?
All’inizio ho iniziato a camminare a passo svelto. Poi, pian piano, ho iniziato a corricchiare, fino a riuscire a correre per mezz’ora. Ogni passo mi faceva sentire più forte e determinata a continuare. La mia prima gara è stata a giugno del 2019 a San Nicola La Strada. Ricordo ancora la gioia di indossare le scarpette e di mettermi in griglia di partenza. Arrivare al traguardo è stata un’emozione indescrivibile, una sfida vinta contro me stessa.
Davvero un percorso straordinario. Hai avuto qualcuno che ti ha sostenuto durante questo viaggio?
Sì, mio zio è stato una figura fondamentale. E’ stato lui a spronarmi e ad aiutarmi ad iniziare a correre. Il suo supporto è stato essenziale per me.
Oltre alla corsa, hai altre passioni sportive?
Certo, oltre alla corsa pratico ciclismo e a casa ho ua palestra. Anche se ho avuto alcuni incidenti stradali in bici, non ho mai smesso di amare questo sport. Mi alleno per almeno quattro ore al giorno, includendo sia la palestra che la bicicletta. D’estate mi alleno di mattina, mentre d’inverno preferisco la sera.
Parliamo delle tue gare. Quali sono state le più significative per te?
Ho partecipato a numerose gare di 10 chilometri e anche a diverse mezze maratone come la Reggia Reggia di Caserta, quella di Napoli e la 10 Miglia Normanna di Aversa. La mia migliore prestazione in una 10 chilometri è stata di 39’38” a Sant’Andrea del Pizzone. Ogni gara è un’emozione diversa, ma tutte mi hanno dato la forza di continuare a migliorarmi.
Quali sono i tuoi obiettivi sportivi per il futuro?
Il mio obiettivo principale è migliorarmi continuamente. Voglio allenarmi con vigore e continuare a sfidare me stessa. La corsa per me è vita, è socializzare, è lasciare alle spalle i momenti bui della vita. È una rigenerazione continua del corpo e della mente.
Segui una dieta particolare per le tue prestazioni sportive?
Non seguo una dieta particolare. Mi piace mangiare e non mi privo di nulla. Solo qualche giorno prima delle gare mi attengo a un’alimentazione più corretta per preparare il mio corpo allo sforzo.
Emilia, la tua storia è davvero ispirante. Vuoi lasciare un messaggio per chi potrebbe trovarsi in un momento difficile come quello che hai attraversato tu?
Vorrei dire a tutti che non bisogna mai arrendersi. Lo sport mi ha fatto rinascere e mi ha insegnato che la vita è fatta di sfide, ma anche di tante vittorie. La corsa, come ogni altro sport, può diventare un’ancora di salvezza. Non mollate mai, perché lo sport è vita.
Grazie mille, Emilia. La tua determinazione e il tuo coraggio sono davvero un esempio per tutti.
Grazie a voi per questa opportunità di condividere la mia storia.

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