L’intervista. Pina Monaco: “Volere è potere nella vita e nello sport”

Oggi abbiamo l’opportunità di incontrare Pina Monaco, una donna che ha trovato nella corsa una vera e propria fonte di gioia e realizzazione personale. Mamma di due figli e commerciante, Pina ha saputo trasformare una semplice curiosità in una passione che le ha permesso di scoprire nuove sfide e obiettivi. A 40 anni, ha deciso di avvicinarsi al mondo del running per gioco, e da allora la corsa è diventata una parte fondamentale della sua vita. Nonostante le iniziali difficoltà e l’affanno dovuto al passato da fumatrice, Pina ha dimostrato una determinazione incredibile, continuando a correre e a partecipare a gare con entusiasmo. Tesserata con la società “Run For Love Project Anna Cebone” e con una carriera sportiva che include numerose gare e podi, Pina ci parlerà di come la corsa ha arricchito la sua vita, della sua filosofia di allenamento e dei suoi ambiziosi obiettivi futuri. Prepariamoci a scoprire la storia di questa tenace runner e a trarre ispirazione dalla sua esperienza e passione per il podismo.
Benvenuta, Pina!
Grazie, è un piacere essere qui e condividere la mia esperienza con voi.
La tua avventura nel mondo della corsa è iniziata per gioco. Puoi raccontarci come è nata questa passione?
Certo! A 40 anni, ho deciso di indossare le scarpette da corsa per gioco e iniziare a correre nella villa comunale di Cardito. All’inizio era un po’ faticoso, soprattutto a causa delle sigarette che avevo fumato in passato. Ma ho avuto il coraggio di continuare e di allenarmi regolarmente. Durante una delle mie sessioni di allenamento, ho incontrato Raffaele Giordano, un amico che mi ha parlato della corsa e mi ha convinta a tesserarmi con la Marathon Frattese.
Quella decisione di tesserarti ha segnato l’inizio della tua carriera sportiva. Come è stata la tua prima gara?
La mia prima gara è stata nel 2007 a San Gennarello. All’inizio ero molto nervosa, soprattutto per la partenza in salita. Tuttavia, grazie agli incoraggiamenti dei runner che ho incontrato, sono riuscita a completare la gara e a conquistare il secondo gradino del podio nella mia categoria. È stata un’emozione indescrivibile!
Dopo un periodo di pausa, hai deciso di tesserarti con la “Run For Love Project Anna Cebone”. Cosa ti ha spinta a tornare e a scegliere questa società?
La “Run For Love” è una società che unisce sport e solidarietà, e questi principi mi hanno colpito molto. Dopo la pausa, ho sentito il bisogno di tornare a correre e di farlo con un gruppo che condividesse i miei valori. Mi sono tesserata con loro e ho ripreso a gareggiare con rinnovato entusiasmo. Ho partecipato a diverse competizioni, tra cui le Half Marathon e la 21,95 chilometri di Pedagnalonga, dove ho di nuovo conquistato il secondo gradino del podio per la mia categoria.
La tua esperienza è davvero ispiratrice. Hai mai partecipato a una maratona completa?
Non ho ancora partecipato a una maratona completa. Finora il massimo che ho percorso è stato 25 chilometri. Tuttavia, ho l’obiettivo di partecipare a una maratona e quella di Firenze è sicuramente nei miei pensieri. Mi sto preparando con grande dedizione e determinazione.
Come gestisci la tua alimentazione per supportare la tua attività sportiva?
Mi tengo molto attenta all’alimentazione per mantenere il mio fisico in forma. Seguo una dieta corretta e rigorosa, ma ogni tanto mi concedo un dolce. Credo che un’alimentazione equilibrata sia fondamentale per sostenere l’allenamento e raggiungere i propri obiettivi.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi sportivi?
Il mio prossimo obiettivo sportivo è partecipare alla 21,95 chilometri di Telese il prossimo mese di ottobre. Non solo voglio partecipare, ma puntare anche a conquistare il podio nella mia categoria. Questa gara rappresenta una sfida importante per me e sono determinata a fare del mio meglio.
Quali consigli daresti alle donne che vogliono iniziare a fare sport?
Il mio consiglio è che “volere è potere”. Anche se le giornate sono impegnative, si trova sempre un’ora al giorno per allenarsi. Fare sport dona serenità, aiuta ad affrontare la giornata lavorativa con maggiore vigore e a vivere serenamente in famiglia. Inoltre, permette di socializzare e di conoscere nuove persone. Lo sport è una grande risorsa per il benessere fisico e mentale.
Grazie, Pina, per aver condiviso con noi la tua storia e la tua passione per la corsa. In bocca al lupo per i tuoi prossimi obiettivi!
Grazie a voi! È stato un piacere parlare della mia esperienza. Spero di continuare a ispirare altre persone a scoprire la gioia della corsa.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome