DUBAI – L’Iran ha accusato Israele di aver organizzato un attacco a un impianto nucleare vicino a Teheran il mese scorso. Lo riporta l’agenzia di stampa statale del Paese. Le autorità hanno riconosciuto per la prima volta che il misterioso sabotaggio ha causato danni strutturali al sito. I funzionari hanno annunciato a fine giugno di aver impedito ai sabotatori di attaccare un sito situato a Karaj, una città a circa 40 chilometri a nord-ovest della capitale iraniana. Non hanno fornito dettagli su cosa contenesse l’edificio preso di mira, appartenente all’Agenzia per l’energia atomica iraniana. L’improvvisa ammissione è arrivata pochi giorni dopo la vittoria alle presidenziali del capo della magistratura, Ebrahim Raisi. Precedentemente i funzionari avevano sottolineato che l’attacco non aveva causato vittime o danni. Ma il portavoce del governo Ali Rabiei ha rivisto quel resoconto oggi, ammettendo i danni subiti dall’edificio.
LaPresse
L’Iran accusa Israele di sabotaggio a un impianto nucleare
L'Iran ha accusato Israele di aver organizzato un attacco a un impianto nucleare vicino a Teheran il mese scorso.