NAPOLI – Sotto i 22 gradi di una Primavera partita con una temperatura molto calda, la Napoli Tennis Cup ha fatto il proprio debutto con le prime gare primo turno (sedicesimi di finale), dopo l’anticipo delle qualificazioni tra ieri e stamattina. Sui tre campi adibiti per le gare ufficiali, spettacolo sin dalle prime battute per l’ATP Challenger 125 che si svolge fino al 30 marzo al Tennis Club Napoli (nato nel 1905) ubicato sul Lungomare di Napoli. E non sono mancate le sorprese, su tutte le eliminazioni di Matteo Martineau, francese numero 262 al mondo, e di Jacopo Berrettini, fratello minore del ben più noto Matteo (si vocifera che il finalista di Wimbledon 2022 abbia iniziato ad assaporare il tennis proprio grazie alla passione del fratellino dai riccioli biondi). Al Gasparini, Martineau ha perso 6-4, 6-1 in una partita giocata meglio da Gojo (l’iniziale break del francese è stato attutito dal croato che poi ha avuto vita facile).
Una vera e propria maratona, invece, al Campo D’Avalos tra Berrettini Junior e Giovanni Ponio, durato oltre 2 ore e 35 minuti. Berrettini si mangia le mani perché al terzo set era in vantaggio 5-3, sbaglia due match-point e viene recuperato. Al tie break decisivo, era avanti 5-2 ma subisce la rimonta dell’avversario (5-5) ed al momento in cui si palesa la sconfitta per 6-8, distrugge la racchetta con rabbia. Sul campo 2 Hynek Barton sconfigge Ivan Dodig per 7-6, 6-4 al termine di una partita equilibrata, mentre Andrea Pellegrino supera senza patemi Alessandro Pecci per 6-3, 6-3.
QUALIFICAZIONI
Gojo-Martineau (3) = 6-4, 6-1
Fonio-Berrettini (11) = 6-3, 1-6, 7-6 (8-6)
Barton-Dodig (7) = 7-6, 6-4
Pellegrino (4)-Pecci = 6-3, 6-3