MILANO – “Finalmente è finita. Non ce la facevo più: ero arrivato all’apice della sopportabilità. Sono stato seduto per due ore. Mi sentivo di essere davanti a un plotone di esecuzione”. È lo sfogo al telefono di Mario Cattaneo, 69 anni, oste di Castelletto Lodigiano assolto oggi in primo grado a Lodi dall’accusa di eccesso colposo di legittima difesa. “Non riuscivo a parlare, non sapevo più che cosa dire. Mi sono detto: la giustizia ha trionfato, ha fatto il suo corso”, ha aggiunto. Subito dopo la lettura della sentenza, tanti i commenti che sono arrivati dai vari esponenti dei partiti, soprattutto della destra italiana.
(LaPresse)