Milano, 5 giu. (LaPresse) – Sinergia, collaborazione su più piani per affrontare le molteplici sfide del territorio e regolarità negli incontri per un confronto reciproco utile al coordinamento e alla sincronizzazione degli strumenti. E’ quanto è emerso oggi, durante la prima riunione tra l’assessore regionale al Territorio e protezione civile, Pietro Foroni, con i rappresentanti della segretaria generale e del dipartimento Territorio e urbanistica di Anci Lombardia.
“Abbiamo voluto questo primo incontro conoscitivo per condividere insieme ad Anci le linee guida dello sviluppo territoriale e urbanistico che caratterizzeranno la nostra legislatura. Questa prevederà la rigenerazione urbana e il recupero delle aree dismesse. La semplificazione e un indirizzo chiaro di salvaguardia del territorio a partire dalla legge sul consumo di suolo vigente. Credo fortemente che sia compito fondamentale della Regione, in questo momento storico, indirizzare i territori verso una prospettiva di lungo termine di sviluppo integrato, che tenga conto anche di quegli aspetti sociali e antropologici che le rigenerazioni comportano”.
I primi punti dell’agenda condivisa
saranno la proroga dell’entrata in vigore del regolamento relativo all’invarianza idraulica delle acque, limitatamente alle ristrutturazioni, che sarà presentato in commissione consiliare il 14 giugno per tornare in Giunta subito dopo per l’approvazione definitiva. Gli atti di indirizzo per far partire un percorso di strutturato di rigenerazione urbana; il regolamento edilizio appena dopo l’estate e il Piano territoriale regionale entro la fine del 2018.
“Massima attenzione da parte dell’assessorato sarà posta all’ascolto delle esigenze. Delle problematiche e delle necessità dei Comuni e dei territori in questa nuova fase di ridefinizione degli strumenti urbanistici vigenti . Ha assicurato Foroni . L’ottica sarà quella della sinergia e della costruzione di percorsi condivisi. Proprio a questo servirà la programmazione di incontri periodici. Qui, a partire da questo di oggi, saranno regolari e serviranno a coinvolgere Anci nel processo decisionale regionale”, ha concluso l’assessore al Territorio.
