Lombardia, picchiato sul treno per un rimprovero: arrestati 3 giovani

I ragazzi hanno selvaggiamente aggredito il 55enne che aveva chiesto loro spostarsi, sotto gli occhi della moglie

Treno deragliato
Foto Paolo lo Debole - LaPresse

MILANO (LaPresse) – Li ha rimproverati perché stavano sdraiati, occupando diversi posti sul treno regionale Lecco-Milano Porta Garibaldi che era strapieno. É bastato pochissimo per scatenare la violenza di tre ragazzi italiani, un 18 enne di Torino, un 23 enne di Lesmo e un 25 enne di Brugherio (Monza-Brianza). I giovani hanno picchiato selvaggiamente il 55enne che aveva chiesto loro spostarsi, sotto gli occhi della moglie. E gli hanno fratturato l’orbita oculare sinistra e uno zigomo.

L’arresto in stazione

In stazione a Monza sono stati arrestati e accusati di lesioni aggravate. Una 21enne e un coetaneo rumeno che li incitavano a colpire più forte sono invece stati denunciati a piede libero. A salvare il pendolare è stato un poliziotto che lavora a Monza e che in quel momento era fuori servizio.

Aggressione sulla tratta Lecco-Milano

Sul treno ci sono stati attimi di autentico terrore ieri mattina, quando i passeggeri in viaggio verso Milano hanno dovuto assistere a scena degna di ‘Arancia Meccanica’. Il pendolare, che viaggiava con la moglie, secondo la testimonianza di altri passeggeri avrebbe detto ai cinque giovani di alzarsi per lasciare il posto anche ad altri. Tre gli si sono scagliati contro, aizzati dagli altri due, colpendolo più volte al volto. Il pestaggio ha scatenato il panico sulla carrozza, con gli altri viaggiatori che spingevano per uscire.

L’intervento del poliziotto fuori servizio

Un poliziotto libero dal servizio, nonostante la calca, è riuscito a raggiungere il 55enne e proteggerlo dai colpi. L’uomo aveva una vistosa ferita all’occhio sinistro e perdeva molto sangue. Accanto a lui c’era la moglie sotto shock. Nemmeno dopo l’intervento dell’agente un giovane ha smesso di picchiarlo inveendo contro di lui in italiano e in arabo. Non senza fatica il poliziotto è riuscito a bloccarlo e a tenere a distanza il resto del branco.

Quando poi il treno è arrivato in stazione a Monza, nonostante il supporto della Polfer, i ragazzi hanno cercato di colpire ancora la loro vittima, prima di essere arrestati. Trasportato in ospedale, al pendolare sono state diagnosticate fratture ed ecchimosi con una prognosi di 25 giorni e dovrà probabilmente subire un intervento chirurgico al volto.

I precedenti in Lombardia

I treni regionali in Lombardia non sono nuovi a episodi di questo tipo. Il più grave, nel giugno del 2015, ha visto protagonisti tre ragazzi sudamericani membri della gang MS13 che hanno colpito con un machete un controllore di Trenord nella stazione di Villapizzone. Frequenti anche i furti, le rapine e le violenze che hanno portato l’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, socia di Trenord, a chiedere l’intervento dell’Esercito su queste linee.

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