Lombardia, Sala: “Presentato l’Ecosistema E015, più servizi a cittadini”

L'Ecosistema E015, presentato in occasione di Expo Milano 2015, è strategico per Regione Lombardia. Nell'ambito degli investimenti destinati all'Innovazione

Foto LaPresse - Mourad Balti Touati Nella foto: Fabrizio Sala, Simona Tironi

MILANO (LaPresse) – Lombardia, Sala: “Presentato l’Ecosistema E015, più servizi a cittadini”. L’Ecosistema E015, presentato in occasione di Expo Milano 2015, è strategico per Regione Lombardia. Nell’ambito degli investimenti destinati all’Innovazione. Anche per il ruolo di coordinamento della piattaforma assunto nel 2016. E015 è un’iniziativa promossa da Regione Lombardia con Confindustria. Ma anche da Camera di Commercio di Milano, Confcommercio, Assolombarda e Unione del Commercio, con il coordinamento tecnico-scientifico di Cefriel.

Tecnicamente è un protocollo di comunicazione standard

“E015 tecnicamente è un protocollo di comunicazione standard. Che consente di favorire il dialogo tra diversi soggetti come siti internet e banche dati. Oltre che condividere le informazioni con un linguaggio informatico standard. Che permette il prelievo di questi elementi e inserirli in una piattaforma consultabile sul web o tramite smartphone, qualora il servizio lo preveda”. E’ la definizione data dal vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala intervenuto alla conferenza stampa ‘L’Ecosistema E015 per l’innovazione in Lombardia’.

C’è stato un incontro coi giornalisti per spiegare il protocollo

All’incontro con i giornalisti hanno partecipato Diana Bracco, amministratore delegato di Bracco Spa. Ma anche Alfonso Fuggetta, amministratore delegato e direttore scientifico di Cefriel. Si tratta di una società fondata nel 1988 da Marisa Bellisario e Ottorino Beltrami (allora presidente di Assolombarda). E di cui sono soci, oltre a Regione Lombardia, il Politecnico di Milano, le Universita’ degli studi di Milano, di Milano-Bicocca e dell’Insubria.

IL ‘CRUSCOTTO SALUTE’

Apprezzamento riscosso con il ‘cruscotto salute’. Che ha permesso in occasione dell’Esposizione universale di disporre in tempo reale della situazione negli ospedali, fornendo indicazioni sui tempi di attesa e su quale fosse il Pronto Soccorso più vicino al luogo in cui si trovava chi ha bisogno di cure, l’evoluzione che Regione Lombardia prevede consiste in una maggiore diffusione e utilizzo da parte dei cittadini.

LE NUOVE WEB APP

“Abbiamo intenzione di promuovere l’ecosistema E015, non solo in Lombardia ma anche a livello nazionale. Ci sono delle web app sul sito http://www.e015.regione.lombardia.it/ che sono state apprezzate per la loro utilita’. Abbiamo intenzione di investire su questa piattaforma, in modo i cittadini possano toccare con mano quali sono le potenzialità delle applicazioni del digitale”.

‘VILLE APERTE IN BRIANZA’ A PORTATA DI CLICK

Tra gli esempi pratici più recenti di applicazione dell’ecosistema E015 il vicepresidente Sala ha citato quello di ‘Ville Aperte in Brianza’, adottato dalla Provincia di Monza e Brianza: nello stesso sito internet sono disponibili le informazioni e gli aggiornamenti relativi a tutte le Ville storiche aderenti all’iniziativa.

TROVARE L’OSPEDALE, CON MENO CODA E COME RAGGIUNGERLO

In materia di salute, sono state integrate tre banche dati che in un’unica web app permettono di geolocalizzare gli ospedali presenti sul territorio lombardo, sapere con quali mezzi e in quanto tempo sono raggiungibili e, per ciascuno di essi, conoscere quanti sono i pazienti in attesa e con quali codici, stabilendo quindi quanto tempo sarà necessario prima di essere visitati.

PARTNERSHIP PUBBLICO-PRIVATO

In questo quadro assume una rilevante importanza la collaborazione tra pubblico e privato: “Mai come in questo settore, quello dell’Innovazione digitale – ha continuato il vicepresidente – pubblico e privato è fondamentale che collaborino. Il privato investe ma chiede ritorni in tempi brevi. Qui entra in gioco la funzione del ‘pubblico’ perché deve accompagnare e co-investire con i soggetti privati svolgendo il ruolo, essenziale, di tracciare programmi a lungo termine in modo da offrire certezze e pianificazione come chiede chi fa investimenti in tecnologia e digitalizzazione”.

BRACCO: UN CASO CONCRETO DI SMART CITY”

Oggi tocchiamo con mano che, grazie alla Regione Lombardia, E015, dopo il lancio negli anni dell’Expo – ha detto la presidente Bracco – continua a crescere. Ed è diventato anche un felice caso concreto di realizzazione di Smart City, che permette di integrare dati e servizi scambiati da una molteplicità di operatori pubblici e privati con l’intento di offrire agli utenti funzionalità complete, facili ed evolute. E’ una grande soddisfazione”.

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