BRUXELLES– “Su richiesta dell’Alto Rappresentante Josep Borrell, il Segretario Generale del Servizio Europeo per l’Azione Esterna, Stefano Sannino, ha convocato l’Ambasciatore della Repubblica di Bielorussia presso l’Unione Europea, Aleksandr Mikhnevich, per condannare il passo inammissibile delle autorità bielorusse, che hanno costretto un aereo civile per effettuare un atterraggio di emergenza a Minsk e ha arrestato il suo passeggero Raman Pratasevich, giornalista e attivista bielorusso indipendente”. Lo scrive in una nota dell’Eeas.
“L’ambasciatore Mikhnevich – continua la nota – è stato informato della ferma condanna da parte delle istituzioni dell’Ue e degli Stati membri dell’Ue per l’atto coercitivo con cui le autorità bielorusse hanno messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. Il segretario generale Sannino ha espresso la posizione dell’Ue secondo cui l’azione oltraggiosa delle autorità bielorusse costituisce un altro palese tentativo di mettere a tacere tutte le voci dell’opposizione nel paese e ha chiesto l’immediato rilascio di Pratasevich. L’atto inaccettabile di ieri verrà sollevato nella riunione odierna del Consiglio europeo. L’Ue valuterà le conseguenze di queste azioni, comprese le possibili misure contro i responsabili”.
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