L’Ue vuole chiarimenti sul debito, Salvini: “Basta tasse, i popoli hanno votato per la crescita”

Attesa una lettera dalla Commissione europea. L'Italia rischia una sanzione da 3 miliardi e mezzo

Foto LaPresse - Mourad Balti Touati 27/05/2019 Milano (Ita) - Via Bellerio Cronaca La conferenza stampa del Ministro degli Interni Matteo Salvini dopo i risultati del voto per le elezioni europee 2019 Nella foto: Matteo Salvini, Ministro degli Interni

Chiarimenti sui ‘fattori rilevanti’ che hanno portato l’Italia ad aumentare il suo debito: a chiederli è stata la Commissione Ue in una lettera che nei prossimi giorni dovrebbe essere recapitata in Italia. E il Belpaese rischia una multa da 3,5 miliardi di euro.

Dopo il voto che ha ridisegnato il parlamento europeo, è il primo tema di scontro tra Matteo Salvini e l’Ue: “Aspetto di leggere la lettera – ha spiegato il capo del Carroccio -, ma credo che la Commissione europea debba e possa prendere atto che i popoli ieri hanno votato per il cambio e la crescita: quello che è chiaro che non si alzano le tasse, che l’aumento dell’Iva non esiste”

La notizia ha innescato un immediato aumento dello spread tra Bpt e Bund.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome