Lunedì 30 luglio il decreto dignità arriverà in aula per la votazione finale

Secondo D'Uva, il decreto migliorerà sensibilmente la vita dei cittadini, da troppo tempo lasciati nel dimenticatoio

LaPresse / Nicolò Campo

ROMA (LaPresse) – “Dopo settimane di grande impegno, lunedì il decreto dignità arriverà in aula per la votazione finale. Una versione 2.0, migliore di quella approvata dal Consiglio dei ministri, frutto di un intenso lavoro fatto in commissione. Dico grazie ai nostri portavoce che in questi giorni hanno lavorato notte e giorno. Ciò, per approvare in commissione un importantissimo decreto, voluto fortemente dal ministro Di Maio, che si schiera a favore di tutti gli italiani. Finalmente un’azione concreta che mira a contrastare il lavoro precario“. Così in una nota Francesco D’Uva, capogruppo M5S alla Camera.

Secondo D’Uva, il decreto dignità migliorerà la vita di tutti i cittadini. Cittadini che, per troppo tempo, sono stati dimenticati dalla politica

Con il decreto dignità vogliamo migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, per troppo tempo dimenticati dalle vecchie forze politiche. Ci rivolgiamo anche alle imprese perché in questo decreto sono previsti degli incentivi a favore dei contratti stabili“, aggiunge. “Inoltre semplificheremo la vita degli imprenditori togliendo burocrazia inutile. Con questo decreto faremo quello che per decenni non hanno fatto quei partiti di opposizione che oggi pensano solo a generare futili e inutili polemiche: daremo certezza, stabilità e fiducia ai nostri cittadini“, conclude D’Uva.

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