Lungo confronto Conte-squadra, piena fiducia da ADL dopo la disfatta di Eindhoven

163
PSV's players celebrate their side first goal during the Champions League opening phase soccer match between PSV and Napoli in Eindhoven, Netherlands,Tuesday, Oct. 21, 2025. (AP Photo/Patrick Post) Associated Press/LaPresse

EINDHOVEN – Risalire o affondare. Dopo la disfatta di Eindhoven, il Napoli si guarda dentro. La crisi azzurra sfociata nella quarta sconfitta stagionale fra tutte le competizioni, solo una sconfitta in meno rispetto a quelle registrate nell’intera scorsa stagione (cinque), la seconda di fila per la prima volta da dicembre 2024 (contro la Lazio tra Coppa Italia e Serie A). impone riflessioni ma più ancora contromosse immediate. La fragilità del- la difesa (15 gol subiti nelle ultime 7 partite) non basta a giustificare il crollo. Lo ha ribadito ieri Antonio Conte nel corso di una riunione fiume con la squadra a Castel Volturno. Un faccia a faccia in cui, oltre a rivedere e studiare il video della gara di martedì, si sono toccati tutti i punti cruciali della crisi, quelli tecnici ma anche quelli di gruppo, Che deve ritrovare la compattezza e la fame della scorsa stagione, quella dello scudetto. C’è bisogno che i due gruppi, i veterani e i nove volti nuovi, si integrino in fretta. Soprattutto che mettano da parte quei personalismi che non fanno il bene del Napoli. E del resto, e questo Conte lo ha ribadito nella riunione di ieri, quello che conta è la squadra. Serve ripartire, dunque, gruppo e tecnico. Che ieri ha incassato nuovamente la totale fiducia del presidente De Laurentiis.

Il patron è convinto che solo Conte possa ricompattare una squadra che ha plasmato, guidato, modificato. Ci vorrà pazienza e tempo ma il 6-2 in Olanda impone una reazione. Conte non è abituato a perdere figuriamoci subendo 6 gol. Quella col Psv è stata la sconfitta più pesante della sua carriera dopo le batoste con 5 gol subito dalla sua Juventus ai tempi in allenava tra i cadetti. A Napoli non è abituato alle sconfitte e al massimo aveva incassato 3 gol a Verona, nella prima partita dello scorso campionato. Proprio da quella sconfitta era iniziata la cavalcata del quarto scudetto. Conte si augura che anche dopo Eindhoven ci sia una scossa positiva come quella di allora. In fondo la stagione è appena iniziata, nulla è ancora compromesso. Il Napoli può rialzarsi. A patto che, come dice Conte, tutti, allenatore compreso, alzino i giri del motore.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome