LUSCIANO (Ernesto Di Girolamo) – Entra in casa e trova un foro nella finestra e anche un buco nel muro. E’ questa l’amara scoperta di Luigi Palmieri, ex calciatore e oggi preparatore dei portieri di alcune società dell’agro aversano nonché uno dei pilastri dell’Accademia Real Aversa, gruppo del settore giovanile della società normanna.
Il ‘Koreano’
Il ‘Koreano’ (così viene chiamato dagli amici) è amato da tutti, per la sua bontà e per il suo grande cuore ma questo gesto lo ha impaurito, non si aspettava che potesse succedere proprio a lui. Si presume sia stato un ‘errore’ di qualche delinquente che si è divertito a sparare qualche colpo di pistola a Capodanno ma non si può davvero escludere alcuna ipotesi. Anche perché “poteva finire in tragedia”. E’ questo il suo sfogo visto che dopo i festeggiamenti per il Capodanno, una volta rientrato in casa, si è accorto che c’era un foro di proiettile in una delle sue finestre.
Una pratica folle
Una pratica, quella di festeggiare il Capodanno con l’esplosione di colpi d’arma da fuoco, che non accenna a diminuire nonostante ogni anno siano proprio i proiettili a provocare i ferimenti più gravi. Purtroppo questa è una assurda tradizione così come confermato anche dagli interventi dei carabinieri nei giorni scorsi. Palmieri ha denunciato l’accaduto e ora si indaga per capire anche da dove sia potuto partire il colpo di pistola. Sì perché chi ha sparato non voleva sparare in aria, ha mirato proprio la casa dell’ex calciatore. Paura e rabbia, due sensazioni che hanno invaso anche il cuore dei familiari del ‘Koreano’. Proveranno a fare chiarezza le forze dell’ordine.
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