MILANO – “Non sono tra i sostenitori di questa fase di Alessandro Di Battista che è tornato e si mette a dettar legge sulla vita parlamentare. È troppo semplice tornare dal Sud America e, mentre si pensa di ripartire per l’India, dire cosa va o cosa non va. La soluzione Di Battista per me non è percorribile. Il problema di questo periodo è stato il cambio di gestione del movimento con lo statuto del 2017 si è chiuso il vecchio M5s e se ne è fondato uno nuovo”. Così Elena Fattori, senatrice M5S, poco fa a Rai Radio1 all’interno di In viva voce condotto da Ilaria Sotis e Claudio De Tommasi.
La linea della senatrice Fattori
Si è parlato nell’intervista di Luigi Di Maio: “A lasciare due ministeri c’è il rischio che se li prenda la Lega. Penso che debba aspettare un attimo ma che debba delegare. Non è umano avere due ministeri, il vicepremierato ed essere il capo politico di una forza così complessa. Quindi è stato un errore iniziale. Bisognerebbe unire anziché dividere. Essere leader è molto complicato bisogna amministrare le forze di cui si dispone. Io credo che sia fondamentale una modifica dello statuto. Quello di Lanzalone non va bene, se ne scrivesse un altro”.
(LaPresse)