ROMA (Marco Maffongelli) – Doveva essere una manifestazione per contestare il “no” del presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’insediamento del governo giallo-verde con Giuseppe Conte premier. Un “no” in risposta al “veto” di Mattarella posto sul nome di Paolo Savona come ministro dell’Economia. E invece in poche ore la situazione è mutata radicalmente. Quella di stasera è diventata la “Festa del governo del cambiamento” e lo slogan #ilMioVotoConta
In migliaia provenienti da tutta Italia
E’ una piazza Bocca della Verità gremita quella che accoglie i leader del Movimento 5 Stelle. Esaltata dagli ultimi sviluppi di governo, con Giuseppe Conte a capo del Consiglio dei ministri e Luigi Di Maio, il capo politico del M5S, vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro. Sul palco anche Davide Casaleggio, che ha ricordato il padre Gianroberto. Quindi Beppe Grillo. Un comizio caratterizzato dalla grande voglia di fare e, soprattutto, di cambiare in meglio l’Italia.
Una festa nazionale
Oltre a Di Maio, presenti anche gli altri ministri del Movimento 5 Stelle. Durante l’intervento del vicepremier è stato intonato anche l’inno italiano. Una sorta di liberazione e di grande entusiasmo sia per gli esponenti di spicco del M5S sia i tanti attivisti e rappresentanti locali che hanno assistito alla festa. Assente il premier Giuseppe Conte, per motivi di sicurezza. Su uno striscione era riportata una frase che sintetizza il “cambiamento” auspicato dai pentastellati: “L’onda della nostra idea di mondo si è alzata facendo finire l’egemonia della falsa politica”. Tanti i tricolori che sventolano nella piazza.
