ROMA – “Ma perché Grillo, abituato a esternazioni e insulti non fa un bel video in cui si spiega la storia dei 300mila euro che il suo blog percepirà direttamente dai soldi dei parlamentari grillini? Era sceso in campo per moralizzare il mondo e finisce con quello che il Corriere della Sera ha definito una specie di “vitalizio” per l’“Elevato”. Di elevato c’è soltanto il compenso di 300mila euro che Grillo ha preteso. Di elevato c’è soltanto il livello di vergogna che sommerge i grillini. Dispensatori di demagogia e di finta moralizzazione ora si distinguono per la distribuzione di prebende. Ci sono esponenti di prima linea del parlamento che avevano rinunciato ai compensi integrativi per le cariche ricoperte e ora hanno chiesto la restituzione di questi soldi, arretrati compresi. Faremo nomi e cognomi nell’aula di Palazzo Madama. Così come porremo la questione Grillo, anche per capire la trasparenza del percorso di questi soldi. Vengono direttamente dai parlamentari che dicevano di restituire parte dei loro compenso ai cittadini? Pratica abbandonata da tanti eletti grillini. È un accordo tra i gruppi parlamentari grillini e il blog di grillo? Sto preparando un esposto alla magistratura ma anche agli organi interni del parlamento perché si facciano tutte le verifiche del caso su questo capitolo di discredito grillino. Ma al di là degli aspetti tecnici e anche della probabile irrilevanza penale di questi fatti, resta la rilevantissima questione morale. Partirono per aprire il parlamento come una scatoletta di tonno e poi si sono mangiati il tonno. Faremo in modo che mangino anche la scatoletta e che gli vada di traverso. Non gli daremo tregua”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
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M5S, Gasparri: “Di ‘elevato’ solo livello di vergogna che li sommerge”
“Ma perché Grillo, abituato a esternazioni e insulti non fa un bel video in cui si spiega la storia dei 300mila euro che il suo blog percepirà direttamente dai soldi dei parlamentari grillini? Era sceso in campo per moralizzare il mondo e finisce con quello che il Corriere della Sera ha definito una specie di "vitalizio" per l'“Elevato”.