Roma – “Nella mia regione, la Basilicata, stiamo vivendo da mesi una situazione paradossale. Un Consiglio regionale in scadenza e totalmente bloccato, con un presidente, Marcello Pittella, accusato di concorso in falso e abuso d’ufficio.
L’intenzione sembra essere quella di far slittare le elezioni regionali al 10 febbraio
Marcello Pittella, attualmente impossibilitato a presiedere la giunta perchè raggiunto dal divieto di dimora a Potenza, sede del consiglio regionale, continua a posticipare la data delle elezioni per mero calcolo elettorale e per interessi personali.
L’intenzione sembra essere quella di far slittare le elezioni regionali al 10 febbraio.
“Una situazione inaccettabile che va risolta al più presto
Pittella e il partito Democratico devono smetterla di prendere tempo e dare la possibilità ai cittadini di esprimersi attraverso il voto“. Così in una nota il deputato lucano del MoVimento 5 Stelle Gianluca Rospi, capogruppo in commissione Ambiente alla Camera dei deputati.
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“Continuare a prorogare la data delle elezioni non cancellerà gli scandali: piuttosto si continua a mantenere immobile una Regione che, a brevissimo, sarà protagonista di un evento fondamentale per il Paese.
E’ inaccettabile che, in occasione di una manifestazione che porterà la città e l’intera Regione alla ribalta internazionale, la Basilicata e Matera non debbano poter contare su un Governo stabile, pienamente operativo e legittimato dal voto dei cittadini“, prosegue Rospi. “Per questo, ho interpellato in Aula il Ministro degli Interni e il Capo dello Stato affinché chiedano alla Regione di anticipare le elezioni e non si vada oltre la data del 13 gennaio.
La Regione Basilicata non è di proprietà di Pittella né del PD che, nel silenzio assordante dei media, continuano a infischiarsene dei cittadini e della democrazia.
“Continueremo a batterci in tutte le sedi, perché i lucani possano finalmente tornare al voto“, conclude il portavoce del MoVimento 5 Stelle.