ROMA – Conte “pensava di farmi un esame. Pensava che rispondessi alle sue domande col libretto in mano come all’università. Conte non ha capito che politica è confronto e scappa perché ha paura. Ha paura di tutto, anche della sua ombra”. Lo dice il leader di Iv, Matteo Renzi, in un’intervista ad ‘Huffington post’, rispondendo a una domanda sui 13 quesiti posti dal M5S a proposito delle carte emerse dall’inchiesta sulla fondazione Open, dopo che Giuseppe Conte ha respinto l’offerta di un confronto televisivo. “Del resto lui sta alla politica come io sto al sanscrito antico – aggiunge parlando sempre dell’ex premier -. Mi ricorda un mio amico che, a scuola media, provocava: ‘Oh, ci si vede alle 2 appena suona la campanella e si fa a cazzotti’. Alle due io mi presentavo. Ma lui era già scappato a casa impaurito. Peccato, ma non accaniamoci. Ci sta già pensando Di Maio a fargli le scarpe, non attacchiamo anche noi il povero Giuseppi”.
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M5S, Renzi: “Conte scappa ma no all’accanimento, ci pensa Di Maio a fargli scarpe”
Conte "pensava di farmi un esame. Pensava che rispondessi alle sue domande col libretto in mano come all’università. Conte non ha capito che politica è confronto e scappa perché ha paura. Ha paura di tutto, anche della sua ombra".