MILANO – I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania nei confronti di 10 persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione aggravata dal “metodo mafioso”, acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato.
L’indagine, denominata “The Gift”, coordinata dalla D.D.A. di Catania e condotta dai Carabinieri della Tenenza di Misterbianco, ha consentito di porre fine ad estorsioni perpetrate in danno di locali imprenditori (in particolare, i titolari di una autocarrozzeria e di una nota concessionaria di autovetture) ma anche di diversi privati cittadini, facendo emergere un clima di pesante assoggettamento ed omertà, in cui le vittime erano costrette a versare mensilmente somme di denaro, per tutelarsi da eventuali danneggiamenti alle proprie attività commerciali o per ottenere – con il metodo del cosiddetto “cavallo di ritorno” – la restituzione delle autovetture che erano state loro rubate.
Le somme di denaro estorte erano poi destinate dagli indagati al sostentamento dei sodali detenuti in carcere o reinvestite in altre attività criminali, tra le quali soprattutto l’acquisto e successivo smercio di stupefacenti del tipo marjuana e cocaina.
(LaPresse)