MILANO – Il boss della mafia palermitana Franco Bonura, 78 anni, ha ottenuto la detenzione domiciliare per motivi di salute. Secondo quanto riferito dai suoi legali, gli avvocati Giovanni di Benedetto e Flavio Sinatra, Bonura è malato e per lui è maggiore il pericolo di contrarre il coronavirus in carcere. “Nel contesto della lunga carcerazione ha subito un cancro al colon, è stato operato in urgenza e sottoposto a cicli di chemioterapia. Di recente i marker tumorali avevano registrato un allarmante impennata”, scrivono gli avvocati in una nota. In cui sottolineano come sia “del tutto errato” parlare della scarcerazione “in riferimento al recente decreto c.d. Cura Italia che non si applica al caso di specie e che non ha nulla a che vedere con il differimento pena disposto per comprovate ragioni di salute. Sulla base della previgente normativa”. Il capo cosca Bonura, tra i più influenti di Cosa Nostra, stava scontando nel penitenziario milanese di Opera una condanna a 18 anni e 8 mesi. Gli mancavano 9 mesi e sarebbe uscito a dicembre.
(LaPresse)