ROMA (LaPresse) – Mafia, Miceli (Pd): “Il Governo sottovaluta il problema”. “A Palermo la mafia c’è e continua a taglieggiare, minacciare e picchiare brutalmente i commercianti che denunciano il pizzo. L’antimafia parolaia e la retorica della ruspa e dei tuffi nelle piscine confiscate non producono risultati. Anche oggi la stessa storia”. Così Carmelo Miceli, deputata del Pd e componente della Commissione parlamentare antimafia.
Mafia, le dichiarazioni di Carmelo Miceli del Partito democratico
“Dinanzi alle storia di Giovanni Caruso, imprenditore del Borgovecchio picchiato a sangue perché ha denunciato il pizzo – aggiunge -, ecco puntuale la nota del Viminale che annuncia, entro febbraio 2019, nuovi agenti di polizia in Sicilia, esattamente 47 per tutta la provincia di Palermo. Facendo due conti: 47 nuovi poliziotti divisi per 82 comuni della provincia, parliamo di mezzo poliziotto a comune. Si parliamo. Perché di parole e soltanto di parole si tratta. Fatti zero”.
Per Miceli “Qualcuno al governo, per colpa o per dolo, sta sottovalutando il problema mafia. Peggio, ci sta giocando. In settimana si riunirà la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla mafia e chiederò la convocazione del ministro Salvini affinché venga ad illustrare compiutamente il suo ‘piano’ di contrasto a cosa nostra, precisandoci gli impegni di spesa e le nuove misure legislative”.
