MILANO – La Direzione investigativa antimafia ha confiscato beni per oltre 1,5 milioni di euro a una famiglia di imprenditori nel settore agricolo di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo. L’operazione è stata condotta su decreto emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani. All’origine una speculazione immobiliare attraverso l’acquisto, in un’asta giudiziaria, di una vasta tenuta agricola e la successiva rivendita alla società agricola riconducibile agli imprenditori di San Giuseppe Jato. Il provvedimento ha disposto la confisca dell’intero complesso dell’azienda agricola che si occupa di coltivazione di uva, con beni strumentali, immobili nel territorio di Santa Ninfa, tra cui un terreno di oltre 60 ettari, e mobili registrati, ma anche con partecipazioni, depositi e conti correnti bancari.
(LaPresse)