Mafia, sequestro di beni da un milione di euro ad un affiliato della Cosa nostra

A decidere la misura il tribunale al termine di un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta

Foto LaPresse - Simone Spada 09 Febbrario 2017 Brescia (Bs) - Italia Cronaca Guardia di Finanza , operazione " Laguna 2 " Nella foto: un momento della conferenza stampa

CALTANISSETTA – I carabinieri di Gela (Caltanissetta) e i finanzieri di Caltanissetta hanno eseguito la confisca di un ingente patrimonio, composto da beni mobili e immobili e da un intero complesso aziendale. Del valore complessivo di circa un milione di euro, a carico di un affiliato a Cosa nostra gelese. All’uomo hanno sequestrato due immobili nel centro storico di Gela, tra cui la casa di abitazione della famiglia; quattro terreni agricoli, che si estendono per diversi ettari, nelle contrade Manfria e Gibliamuto dell’agro gelese; quattro auto e una nota pizzeria -tavola calda sulla via principale di Gela, via Venezia.


A decidere la misura il tribunale al termine di un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. Portata avanti insieme da carabinieri e guardia di finanza. I militari hanno appurato la sproporzione tra il reddito e il patrimonio del nucleo familiare dell’uomo, pregiudicato gelese di 44 anni, secondo gli inquirenti da sempre vicino alla famiglia ‘Emmanuello’. Arrestato nel corso di svariate operazioni condotte delle forze di polizia per i reati di associazione di tipo mafioso. Nonché estorsione e, suo core business, traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato arrestato con i suoi sodali il 25 settembre 2017 nell’ambito dell’operazione ‘Donne d’onore’, sempre coordinata dalla Dda di Caltanissetta.

(LaPresse)

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