MILANO – Le società sottoposte a sequestro nell’ambito dell’operazione Hera hanno percepito finanziamenti pubblici erogati dallo Stato nel quadro delle misure a sostegno dell’economia in conseguenza dell’attuale emergenza sanitaria legata al covid-19, per un importo complessivo di circa 500.000 euro. È quanto fa sapere la polizia, in merito al maxi sequestro effettuato oggi nel Messinese, che vede coinvolti un ex infermiere e già consigliere comunale di Milazzo e un imprenditore sempre di Milazzo, attraverso un sistema che pilotava gli appalti pubblici.
(LaPresse)