ROMA – Nel 2021 la Direzione Investigativa Antimafia ha avanzato 49 proposte di misure di prevenzione personali e patrimoniali, sequestrato beni per oltre 258 milioni di euro ed effettuato confische per più di 237 milioni di euro, per un totale di quasi mezzo miliardo di euro. In materia di appalti di opere pubbliche sono state monitorate 129 società e 1.799 persone, su richiesta delle Prefetture 1.331 imprese e 16.295 persone esaminate e eseguiti 61 accessi ai cantieri. Sono i numeri che emergono da “Polizia Moderna”, il report sulle attività 2021 della Polizia di Stato rilasciato oggi in occasione del 170 esimo anniversario dalla fondazione del Corpo.
Con riferimento alle investigazioni giudiziarie sono state arrestate 199 persone, di cui 1 latitante. Nell’ambito delle attività coordinate dalle Procure della Repubblica competenti, risultano essere stati sequestrati beni per oltre 192 milioni di euro. Sulla base delle 137.489 segnalazioni di operazioni finanziarie sospette trattate nell’anno, in 691 casi sono state attivate le procedure per approfondimenti investigativi e in 4.353 casi è stata informata l’Autorità giudiziaria per correlazioni con procedimenti penali o di prevenzione in corso.
Nel 2021 sono state inviate al ministero della Giustizia le informative relative a 420 detenuti in regime di 41 bis, di cui 137 riferibili alla Camorra, 116 alla ’Ndrangheta, 25 alla criminalità organizzata pugliese e 142 alla mafia siciliana.
(LaPresse)
