LA VALLETTA – La polizia maltese ha arrestato due soldati per l’omicidio “a sangue freddo” di un migrante ivoriano. Lo ha detto oggi il primo ministro Joseph Muscat. Muscat ha ringraziato la polizia per aver “risolto questo importante caso dell’omicidio a sangue freddo di un migrante ivoriano”.
Le dichiarazioni del primo ministro Muscat
Il premier ha anche detto che c’è stata un’indagine per capire “se questi sono individui isolati, canaglie, o parte di qualcosa di più ampio”. “Le parole di odio e divisione non hanno posto nella nostra società. E’ un segnale forte per tutti coloro che diffondono l’incitamento all’odio”, ha detto Muscat.
Due soldati in arresto per l’omicidio dell’operaio ivoriano
Uno dei sospetti arrestati ha ammesso di aver preso di mira i migranti “perché sono neri”, riporta il Times di Malta citando una fonte vicina all’inchiesta. L’operaio ivoriano Lassana Cisse è stato ucciso il 6 aprile da colpi sparati da un’auto in corsa. Colpi che hanno ferito anche un guineano e un gambiano. I soldati arrestati sono sospettati di un altro attacco in cui un adolescente è stato ferito.
(LaPresse/AFP)
