MILANO – “L’arrivo dei temporali con terreni allagati da bombe d’acqua e alberi abbattuti fa salire il conto dei danni nelle campagne duramente provate dal caldo e dalla siccità che ha seccato la terra, scottato la frutta e la verdura, impoverito i raccolti di mais, soia, girasole e pomodoro da conserva e tagliato la disponibilità di foraggio per gli animali nei campi arsi dal sole o andati a fuoco per gli incendi con danni stimati in oltre un miliardo”. È quanto afferma la Coldiretti in riferimento alle manifestazioni temporalesche che hanno interessato a macchia di leopardo la Penisola con rovesci di forte intensità, locali grandinate e forti raffiche di vento.
“Un cambiamento che sembra sancire la fine della fase più acuta per una estate che si classifica in Italia nella top ten delle più calde da oltre due secoli con una temperatura bollente ad agosto dopo che a luglio è stata superiore di 1,24 gradi alla media storica che era stata superata di ben +2,18 gradi a giugno, secondo l’analisi della Coldiretti sulla base della banca dati Isac Cnr che effettua le rilevazioni in Italia dal 1800”, prosegue la nota.
(LaPresse)