ROMA – Il maltempo è atteso al nord con il bacino del Po che soffre un crollo delle portate, fino al 30% rispetto alla media storica con una situazione di siccità che riguarda l’intero bacino padano dove si ottiene oltre 1/3 della produzione agricola italiana. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’allerta della protezione civile in Veneto, Lombardia ed Emilia dopo un mese di giugno segnato da carenza idrica e da caldo anomalo. La pioggia – sottolinea la Coldiretti – è attesa per combattere la siccità nelle campagne ma per essere di sollievo deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti.
A preoccupare gli agricoltori – continua la Coldiretti – è soprattutto la grandine per i danni irreversibili che provoca alle colture in campo come frutta e verdura in piena fase di raccolta ma anche ai vigneti.
(LaPresse)