TRENTO – Alberi sradicati ovunque, grandine, black out elettrici, tetti portati via dal vento e fiumi esondati con 30 famiglie evacuate: è la notte di maltempo che si è abbattuta su tutto il Trentino Alto Adige. A Trento un albero è piombato addosso a una casa ostruendo il traffico, a San Michele all’Adige il vento ha spazzato via parte del tetto del convitto dell’istituto agrario, a Lavis un altro albero ha colpito in pieno un’auto in sosta. Acqua alta e vento fortissimo al lago di Caldonazzo dove una raffica di fulmini si è abbattuta su diverse abitazioni mandando in tilt le comunicazioni e la rete elettrica. Smottamenti e frane hanno interrotto la circolazione sulle strade di montagna della val di Fiemme, alpe Cimbra e Valsugana. A Fleres il sindaco ha ordinato agli abitanti di non lasciare le abitazioni: il fiume è esondato in più parti costringendo la protezione civile a far evacuare 30 famiglie. A Pieve di Bono il vento ha danneggiato alcuni capannoni: centinaia gli interventi dei vigili del fuoco che sono ancora al lavoro per ripristinare la circolazione e fare la conta dei danni.
(LaPresse)