BOLOGNA– La Regione Emilia-Romagna interviene con uno stanziamento immediato per dare le prime risposte ai territori colpiti tra il 29 luglio e il 4 agosto da violenti temporali e forti raffiche di vento, da Piacenza a Rimini, in particolare nel Ferrarese. Stamani il sopralluogo compiuto dall’assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, con il sindaco di Mesola (Ferrara), Gianni Michele Padovani. E oggi stesso, nel primo pomeriggio, la giunta regionale ha deciso di destinare alle opere più urgenti 300mila euro.
“La Regione c’è – commentano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore Paola Gazzolo – e, come sempre, farà la propria parte al fianco dei Comuni messi ancora una volta alla prova da una nuova ondata di maltempo eccezionale. Oltre all’assegnazione di questi primi fondi, necessari per far partire subito gli interventi di somma urgenza, siamo al lavoro coi tecnici per completare la ricognizione dei danni al patrimonio pubblico e privato, alle attività produttive e agricole. Un lavoro di squadra coordinato con Comuni, Province, Consorzi di Bonifica e gestori dei servizi pubblici che, nei prossimi giorni, renderà una fotografia aggiornata della situazione, condizione necessaria per chiedere al Governo lo stato di emergenza nazionale”.
Violenti temporali e venti anche oltre i 100 chilometri orari hanno interessato, scrive la Regione Emilia-Romagna, l’intero territorio da Piacenza a Rimini, con allagamenti, alberi divelti, pali della rete elettrica crollati e strade interrotte. La situazione più grave, sottolinea, si è verificata nel ferrarese e in particolare nel mesolano, con raffiche di vento particolarmente intense che hanno fatto cadere numerosi alberi, determinando blocchi delle principali arterie stradali. (LaPresse)