MILANO (LaPresse) – “Tuta della Protezione civile e si parte direzione Belluno, per visitare le zone colpite da frane e alluvioni. E portare i primi aiuti concreti del governo. Buona domenica amici, chi si ferma è perduto”. Il messaggio del ministro dell’Interno e vicepremier sui social, per informare come d’abitudine i follower su suoi impegni, accompagnato da selfie ed emoticon sorridente, ha scatenato la polemica su Facebook e Twitter.
Le polemiche per aver scattato un selfie
Più di un utente ha criticato la scelta di immortalarsi in “foto acchiappalike” quando in Sicilia si stava facendo la conta delle vittime, e il Pd, con il deputato Carmelo Miceli, accusa il leader leghista di trasformare “la tragedia del maltempo in uno show per fare click, mentre l’Italia piange gli ennesimi morti”.
La replica di Salvini
Salvini replica da Belluno che “non è il giorno per la polemica” e cerca di allontanare i malumori del popolo della Rete, suo grande bacino di consenso, con oltre 900mila follower su Twitter e 3,2 milioni su Facebook. Il vicepremier già ad agosto era finito nel mirino per il selfie concesso durante i funerali di Stato per le vittime del ponte Morandi a Genova, ma – dato che spesso la miglior strategia di difesa è l’attacco -, anche in questo caso non si scompone e ribatte.
Lo sfogo del vicepremier sui social
“Se vado – scrive, ça va sans dire, sui social -, mi criticano perché vado. Se non vado, mi criticano perché non vado. Se sono triste non va bene, se sorrido non va bene. E se commento un fatto mi attaccano perché lo commento, se non commento mi attaccano perché taccio. Sapete una cosa, cari criticoni, professoroni e giornalisti di sinistra? Me ne frego, penso agli italiani e continuo a lavorare”.