CASERTA – I carabinieri sono intervenuti giovedì sera nella clinica Iatropolis in via De Falco a Caserta. Una 38enne era deceduta per complicazioni durante un intervento di chirurgia estetica. I militari della compagnia di Caserta hanno raccolto le prime informazioni e dichiarazioni, per ricostruire la vicenda: la 38enne era in sala operatoria da circa due ore. Sottoposta a un intervento all’addome, una sorta di liposuzione per ridurre la pancia. In quel momento era sotto anestesia. All’improvviso c’è stato un arresto cardiocircolatorio. I medici non hanno potuto fare nulla per salvare la vita alla 38enne. I carabinieri hanno identificato la vittima: Sabrina Nardella abitava a Gaeta. Madre di due figli. Era venuta a Caserta per sottoporsi all’intervento di chirurgia estetica. La clinica si è messa subito a disposizione delle forze dell’ordine e della magistratura, per fornire ogni elemento a disposizione.
I militari della compagnia di Caserta, guidati dal capitano Giovanni Riacà, poco più tardi hanno informato il magistrato di turno. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia: ha aperto una inchiesta per chiarire le cause del decesso, capire cosa sia successo. Gli inquirenti puntano sull’esame del medico legale, per raccogliere informazioni. Non è stata ancora fissata la data per l’autopsia. Con ogni probabilità la prossima settimana. Intanto i carabinieri hanno effettuato i primi accertamenti nella clinica in via De Falco e su disposizione dell’autorità giudiziaria hanno sottoposto a sequestro la sala operatoria per svolgere ulteriori verifiche. Va precisato che la clinica sanitaria possiede tutte le autorizzazioni del caso ed è autorizzata per eseguire anche gli interventi della tipologia, cui è stata sottoposta la 38enne di Gaeta. Il resto lo chiariranno le indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che coordina gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Caserta. Parliamo di una clinica ad alta specializzazione, tra le più rinomate e conosciute.
Qui la formazione dei medici è continua, possiamo dire quotidiana. Basta scorrere sul sito internet della struttura. Il Centro Iatropolis-Genesis Day Surgery è leader nella ginecologia e nella fecondazione assistita. Per ricostruire la vicenda con precisione, ieri pomeriggio abbiamo provato a contattare il dottore Raffaele Ferraro, proprietario del Centro Iatropolis-Genesis Day Surgery e ginecologo di fama internazionale. Abbiamo provato a contattarlo al cellulare, senza riuscirci più volte. Abbiamo pure inviato un messaggio whatsapp, che non ha avuto risposta. In serata ci ha risposto la figlia, che lavora nella clinica: “Buonasera, chiedo scusa, ma io non posso dire nulla al momento, siamo comunque tutti scossi per l’accaduto”. Fino all’ultimo abbiamo tentato di raccogliere la posizione della struttura sanitaria in via De Falco, per avere una informazione più completa ed esaustiva. Restiamo disponibili per qualunque precisazione e chiarimento da parte della clinica Iatropolis.
