ROMA – La manovra dovrebbe aggirarsi tra i 30 e i 33 miliardi. Il vicepremier e ministro dello Sviluppo e del lavoro Luigi Di Maio traccia gli obiettivi prossimi: “In questo momento l’obiettivo è portare a casa le misure che abbiamo previsto nel contratto. Ed evitare una procedura di infrazione. Gli Italiani ci chiedono di mantenere le promesse e di non andare in guerra con l’Ue“. Sono giorni delicatissimi di trattative, proposte e controproposte. Con Pierre Moscovici, commissario Europeo, che in mattinata ha prima additato come ancora insufficiente il passaggio dal 2,4% al 2,04% di deficit salvo poi ammorbidire la sua posizione dopo l’incontro con il ministro dell’Economia Giovanni Tria, che rimarrà a Bruxelles fino alla fine del negoziato. E mentre Conte vede la Merkel in privato, si tratta sul ‘cuore tecnico’ della manovra italiana.
Di Maio: “Manovra tra i 30 e i 33 miliardi”
“Questa è una manovra da circa 30-33 miliardi, che mette risorse fresche nell’economia“, ha affermato Di Maio negli studi Mediaset di Mattino 5. “Spenderemo un po’ di meno ma solo perché ci sono dei soldi che ci avanzano. Ne avevamo previsti in più di quelli che servivano“. Ha poi assicurato che le misure previste “non cambieranno. Solo che dalle relazioni tecniche stiamo scoprendo che avevamo previsto più soldi“.
Conte vede la Merkel a Bruxelles
Intanto, in queste ore convulse, il premier Giuseppe Conte ha incontrato Angela Merkel a Bruxelles. Un incontro informale a cui ha partecipato anche il ministro degli Esteri Enzo Moavero. Una chiacchierata di mezz’ora con al centro, presumibilmente, la manovra italiana. “Bene, bene“, ha risposto Conte ai cronisti che gli chiedevano come fosse andato l’incontro. Nelle prossime 48 ore, probabilmente, il quadro si chiarirà definitivamente.