ROMA – Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte smentisce chi crede che stia lavorando per ‘stravolgere’ la manovra finanziaria. “Non sto lavorando per portare il deficit sotto il 2%. Non è nei miei pensieri. Stiamo lavorando per migliorare il documento finanziario”.
Il prossimo step con l’Ue
Nei prossimi giorni l’Italia avrà un nuovo confronto con la Commissione Europea in merito alla manovra finanziaria. “Nel volgere di qualche giorno – sottolinea il presidente del Consiglio – avremo un ulteriore passaggio con le istituzioni dell’Unione Europea. Sono sicuro di poter riuscire a trovare una soluzione condivisa con l’Ue. Il nostro obiettivo è quello di evitare la procedura d’infrazione”.
Dichiarazioni dopo la ‘sparata’ di Dombrovskis
La risposta forte di Conte arriva dopo le dichiarazioni del vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis. Quest’ultimo ha parlato in termini abbastanza duri nei confronti dell’Italia, andando in contraddizione con quanto dichiarato in Argentina dal presidente della Commissione Ue Juncker, che aveva invece pronunciato parole più che positive sulla situazione dell’Italia. “Attualmente – ha riferito Dombrovskis – stiamo avendo discussioni intense con l’Italia. La procedura per debito era giustificata, gli Stati l’hanno confermato e ora la palla è nel campo dell’Italia. Ho appena avuto un incontro con il ministro Tria e abbiamo discusso proprio di questo. Ma ora aspettiamo i prossimi passi dell’Italia, dobbiamo vedere che passi concreti prenderà”.