ROMA – Il Reddito di cittadinanza si farà, assicura Luigi Di Maio. “Così come è partito, così arriva“. Continuano le polemiche e i dubbi sulle copertura, l’utenza e le card da stampare. “E’ una misura che arriverà alle persone che vorranno mettersi in gioco per trovare lavoro. Lo Stato gli proporrà un lavoro e se non accetteranno perderanno il reddito“, chiarisce il leader del 5 Stelle.
Sgravi alle imprese che assumono dalla platea del Reddito
Di Maio sottolinea che aiuterà anche le imprese: “Ci saranno sgravi alle imprese che assumeranno dalla platea del Reddito. Lo sgravio sarà pari al reddito di cittadinanza della persona assunta“. Anche su questo punto le polemiche non sono mancate. Secondo diversi membri delle opposizioni, infatti, il rischio di creare disoccupati di serie A e di serie B è all’angolo. Altri dubbi, invece, sull’eventuale platea a cui il reddito dovrebbe rivolgersi. E sul numero di persone e sul come individuarle.
Di Maio possibilista: si può trovare un compromesso con l’Ue sulla manovra
Il vicepremier è poi intervenuto anche sull’eventuale previsione di abbassamento del rapporto tra deficit e Pil al 2%. “Non fermiamoci ai numerini. Se l’economia rischia di fermarsi abbiamo il dovere di fare una manovra che rimetta soldo“. E poi: “Nella trattativa, se non ci chiedono di tradire gli italiani, possiamo portare avanti tutti i punti di caduta e compromessi che vogliamo“.