Manovra, Giorgetti: “Tria frenava altri acceleravano allora scalato marce”

Il ruolo di Tria era quello di frenare. Frenava continuamente, gli altri acceleravano. A un certo punto la macchina ha cominciato a girare e rischiava di 'sbiellare' e quindi poi si sono scalate le marce si è ripreso il percorso il percorso”.

ROMA  – “In una macchina ci sono freno, acceleratore e frizione. Il ruolo di Tria era quello di frenare. Frenava continuamente, gli altri acceleravano. A un certo punto la macchina ha cominciato a girare e rischiava di ‘sbiellare’ e quindi poi si sono scalate le marce si è ripreso il percorso il percorso”. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, in conferenza alla stampa estera. Se faceva bene a frenare? In F1 un bolide che va a 240 all’ora in curva va a sbattere – aggiunge – il pilota più bravo è quello che frena all’ultimo mantenendo la macchina in strada. Ha fatto il suo lavoro”.

aggiunge sul reddito

“Il reddito di cittadinanza un rospo difficile da ingoiare? Ad alcuni le rane piacciono, io non le ho mai mangiate”. Così con una battuta il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, in una conferenza alla stampa estera. “E’ chiaro che l’approccio della Lega sul reddito fosse di diffidenza, la garanzia che ci è stata data è che questa è una misura diretta all’introduzione nel mondo del lavoro. La valutazione definitiva ci sarà quando il decreto che inquadrerà la misura verrà reso pubblico, a quel punto si capirà che non è la finta pensione di invalidità del passato ma un qualcosa che dovrebbe rendere più fluido il mercato del lavoro. E’ chiaro che ci troviamo in Italia e per questo la soglia di attenzione deve essere raddoppiata”.

LaPresse

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