ZURIGO – Le condizioni di Sergio Marchionne, presidente della Ferrari ed ex amministratore delegato di Fca, sono sempre più gravi. Il manager è ricoverato all’Universitatsspital di Zurigo e le notizie che filtrano sono poche, pochissime. Ciò che appare certo è che le condizioni sono disperate. Alcune le hanno definite irreversibili.
Famiglia a Zurigo
Al suo capezzale sono arrivati i figli Alessio Giacomo e Jonathan Tyler, insieme a Manuela Battezzato, la sua compagna, responsabile della comunicazione Fca. Lei gli è stata accanto dal 28 giugno, quando Marchionne si è recato in ospedale per una operazione alla spalla destra. Avrebbe dovuto restare lì pochi giorni. Invece sono arrivate le complicazioni. Con conseguenze drammatiche.
La lettera di Elkann
Ai dipendenti Fca è stata inviata una lettera da parte del presidente John Elkann: “Questa è senza dubbio la lettera più difficile che abbia mai scritto. È con profonda tristezza che vi devo dire che le condizioni del nostro amministratore delegato, Sergio Marchionne, che di recente si è sottoposto a un intervento chirurgico, sono purtroppo peggiorate nelle ultime ore e non gli permetteranno di rientrare in Fca. Negli ultimi 14 anni, prima in Fiat, poi in Chrysler e infine in Fca, Sergio è stato il miglior amministratore delegato che si potesse desiderare e, per me, un vero e proprio mentore, un collega e un caro amico. Ci siamo conosciuti in uno dei momenti più bui nella storia della Fiat ed è stato grazie al suo intelletto, alla sua perseveranza e alla sua leadership se siamo riusciti a salvare l’azienda”. Ma c’è anche chi, in queste ore, sta insultando il manager. Così come ci sono tanti altri che pregano per lui.