MARCIANISE – Deve scontare una pena di due anni, 5 mesi e sei giorni di reclusione perché ritenuto responsabile concorso in tentata rapina aggravata. Per questo gli agenti della Polizia di Stato di Caserta hanno arrestato Gazmir Reci, 46 anni di Zdojan e residente a Marcianise. L’uomo risultava irreperibile dal 2014, ma gli agenti della polizia dopo un’attività investigativa sono riusciti a catturarlo in viale Kennedy. A tradire il latitante la sua richiesta per una speciale autorizzazione a permanere nel territorio italiano in quanto convivente con figlio minore presentata al Tribunale per i minorenni di Napoli. Al Tribunale però aveva dato un indirizzo fittizio, ma da quello sono partiti gli agenti che hanno avviato appostamenti e controlli a Marcianise fino a quando non lo hanno individuato per strada. Inutile il suo tentativo di fuga alla vista dei poliziotti. L’uomo è stato bloccato e ammanettato. L’uomo dovrà ora scontare la pena che gli è stata inflitta per una tentata rapina aggravata avvenuta il 16 febbraio 2014. Il 46enne, insieme a tre complici, tutti stranieri, armati di bastoni, aggredì un’automobilista per rubare la sua vettura ma l’intervento di una pattuglia dei carabinieri lo impedì ed i malintenzionati furono tutti arrestati in flagranza di reato. Successivamente. Il 46enne fu sottoposto agli arresti domiciliari ma evase. Intanto è arrivata anche la sentenza e ora il 46enne dovrà espiare la sua pena in carcere.