Milano (LaPresse) – “L’idea di Casaleggio sul Parlamento è pericolosa, può alimentare una nuova forma di autoritarismo“. Così il Segretario Pd, Maurizio Martina, intervistato dal Corriere della Sera.
“Casaleggio – prosegue Martina – vorrebbe sostituire la fatica della rappresentanza, della mediazione, con una forzatura sulla democrazia diretta per via tecnologica. C’è l’idea pericolosa del popolo come entità indivisa. Io penso che l’alternativa alla dittatura del’algoritmo sia un’idea forte di comunità“.
“Se le istituzioni vivono una crisi storica noi dobbiamo denunciare anche il rischio di una fascinazione intorno al plebiscitarismo, e alla democrazia diretta come potere salvifico. La sfida va rilanciata prima nella società e poi con il cambiamento delle istituzioni. Il primo antidoto è una nuova cittadinanza propositiva per legami sociali forti“, conclude Martina.
Per Martina il Dl Dignità è un decreto disoccupazione
“Questo è un decreto disoccupazione. Ci sono migliaia di cittadini che rischiano il licenziamento e la fine del contratto a tempo determinato. Come è successo ai lavoratori della Nestlé di Benevento“. Così il Segretario Pd, Maurizio Martina, intervistato dal Corriere della Sera.
“La propaganda M5S – aggiunge Martina – si scontra con la realtà. Noi abbiamo presentato dieci controproposte. Tra queste, il taglio del costo del lavoro a tempo indeterminato: un punto all’anno per quattro anni dei contributi a carico dei lavoratori. Proposte coerenti con il lavoro di questi anni e con un nuovo impegno per la lotta alla precarietà“.