MILANO – Maryam Tancredi, 19enne napoletana (è originaria di Somma Vesuviana), ha sbaragliato la concorrenza: è lei ad aggiudicarsi il primo posto nel programma televisivo “The Voice of Italy” supportata dal leader del team Al Bano Carrisi.
I quattro finalisti
Alla fase finale del concorso canoro sono giunti soltanto quattro concorrenti sui 100 che inizialmente avevano preso parte al programma in onda in prima serata su Rai 2. Nell’ultima puntata si sono esibiti, oltre a Maryam, anche Andrea del team Cristina Scabbia, Beatrice del team J-Ax e Asia per il team capitanato da Francesco Renga. Nel corso della serata, oltre alle vulcaniche esibizioni andate in scena, ci sono stati anche degli omaggi canori al Dj Avicii scomparso poche settimane fa. I brani canori scelti dai coach hanno messo a dura prova i concorrenti che si sono scatenati sulle note di alcuni capisaldi della musica italiana e internazionale. Nel primo turno, Beatrice Pezzini si è esibita nel classico “I wanna dance with somebody” di Whitney Houston, Andrea Butturini in “Dream on” degli Aerosmith, Asia Sagripanti nel romantico brano “Con il nastro rosa” di Lucio Battisti – innovato grazie a degli accordi di “Beat It” di Michael Jackson – mentre la vincitrice si è scatenata sulle note di “No” di Meghan Trainor.
La vittoria di Maryam Tancredi
Il secondo turno invece è quello che ha visto l’esibizione dei candidati con i propri coach a cui ha fatto seguito l’eliminazione. Nei duetti è stata la volta di Beatrice insieme a J-Ax in “Piccole cose”e Butturini-Scabbia in “Under Pressure”. Poi Asia il cui coach ha deciso di esibirsi nella propria canzone, “L’amore altrove”, e Maryam che insieme ad Al Bano si è lasciata andare in “The Prayer”. Poi l’eliminazione: va via Asia Sagripanti a cui segue Andrea Butturini. Infine l’ultimo duello dove Maryam e Beatrice si sono contese il tanto agognato premio: Beatrice ha cantato un brano di Irene Grandi “La tua ragazza sempre” e Maryam “Too good at goodbyes” di Sam Smith ma non ci sono stati dubbi sull’esito: Maryam si è aggiudicata la vittoria con il 64,81% dei voti che gli ha permesso di ottenere un contratto discografico con la Universal Music.
