NAPOLI – Una lista per le prossime elezioni regionali, senza aspettare le decisioni del centrosinistra: così si sta regolando l’ex ministro della Giustizia e attuale sindaco di Benevento Clemente Mastella, da tempo in rotta con Vincenzo De Luca dopo il sostegno fornitogli alle elezioni del 2020 e concretizzatosi nel 4,35% dei voti e nell’elezione a consiglieri di Maria Luigia Iodice e Luigi Abbate. Mastella ottenne un assessore, nella persona di Felice Casucci, ma prima lo stesso componente di giunta e poi i consiglieri lo hanno abbandonato. Dopo l’addio di Casucci, il politico beneventano ha reclamato un nuovo spazio nell’esecutivo, ma non lo ha ottenuto e da allora i rapporti con il governatore si sono incrinati. Adesso Mastella sta osservando le vicende del centrosinistra, ma non si sbilancia sui possibili scenari e sulla spaccatura fra la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein e De Luca (neppure invitato fra i relatori alla Festa nazionale dell’Unità): “E’ presto per parlarne, la scadenza è ancora lontana. Sto preparando una lista, questo sì”. La moglie Sandra Lonardo si è candidata alle Europee nella lista degli Stati Uniti d’Europa (formata da Azione e dal gruppo di Emma Bonino), ma non sembra che i Mastella faranno una scelta simile alle Regionali, visto che Clemente parla di una lista in proprio, verosimilmente una civica. Qualche giorno fa, un sondaggio della Noto ha dato risultati negativi per l’ampliamento ai partiti moderati dell’alleanza Pd-5 Stelle: gli elettori interpellati si sono mostrati scettici sia verso Azione che, ancor di più, verso Italia viva. Una circostanza che potrebbe far ipotizzare un tentativo di formare un gruppo centrista, abbandonando i progetti di patto con le sinistre. Ma Mastella preferisce invece ampliare ulteriormente il “campo largo”: “Per vincere serve una formula come quella dell’Ulivo o dell’Unione: o stringi un’intesa con tutti o altrimenti non si può prevalere”.
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