Mattarella contro i nazionalismi: “Integrazione europea? Un modello”

Il capo dello Stato è intervenuto al Sermig-Arsenale della pace di Torino

Francesco Ammendola / LaPresse in foto Sergio Mattarella

TORINO (LaPresse) “L’esperienza dell’integrazione europea, che pure in Europa qualcuno critica e di cui si lamenta, e che può avere anche delle lacune dei difetti, è una grande svolta storica positiva. E viene guardata con ammirazione per imitarla in tanti altri continenti”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Sermig-Arsenale della pace di Torino.

Il modello europeo di integrazione

“Quel modello di convivenza anziché di contrasto sta avendo nel mondo una forte capacità di esempio e di imitazione la speranza e la volontà è che si prosegua su questa strada. Senza pensare al ritorno di nazionalismi che fanno tornare indietro la Storia e i rapporti tra i popoli”, ha aggiunto.

Il messaggio del presidente Mattarella

Prosegue il presidente: “L’integrazione europea è stata un capovolgimento dei rapporti, tra Paesi che da secoli si facevano la guerra e si detestavano è scoppiata la volontà di collaborazione”, ha aggiunto il capo dello Stato. “Il che dimostra che è possibile”.

Un esempio al quale ispirarsi

“Il fatto che in diverse parti del mondo” si segua il modello i integrazione europea “come esempio a cui ispirarsi. Non per ripeterlo uguale ma come integrazione e collaborazione, è confortante”, ha rimarcato nuovamente il nostro capo dello Stato.

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