Roma, 21 mar. (LaPresse) – “Attrici, registe, operatrici del mondo del cinema hanno con forza denunciato mancanza di parità nei diritti, nelle opportunità, nelle condizioni di lavoro; una inaccettabile pretesa di considerarle in condizioni di inferiorità. Pretesa che non di rado sfocia anche in pressioni indebite e in violenze, morali e fisiche. Desidero ringraziare per la lettera che ho ricevuto da donne del cinema”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla 62ma edizione dei premi David Donatello al Quirinale. “Questa distorta concezione nei confronti delle donne, presente in tanti ambiti della società, è insopportabile per persone libere, che concepiscono la parità come premessa irrinunciabile di ogni comunità umana. Nessuno in alcun ambiente deve sottrarsi a questo dovere di civiltà ed è sorprendente che vi sia ancora bisogno di richiamarlo”, conclude il Capo dello Stato.