ROMA – “La cultura è, per definizione, plurale. Lo è nelle sue articolazioni, nelle sue ispirazioni e radici, nelle sue espressioni, nelle sue manifestazioni. Consiste in un dialogo che va perennemente coltivato per riannodare il rapporto tra arti e società, istituzioni, per avvalersi del loro contributo”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una lettera a Vanity Fair per celebrare i 75 anni della Repubblica e il grande patrimonio artistico e culturale dell’Italia. “La bellezza dell’Italia non manca mai di stupirci, sia se guardiamo al passato sia se rivolgiamo il nostro sguardo al presente. Dobbiamo far sì che lo stesso possa dirsi del nostro futuro. Ecco perché la ripartenza pone in primo piano l’esaltazione delle nostre risorse e virtualità culturali”, aggiunge.
(LaPresse)