I carabinieri della tenenza di Melito hanno identificato i cinque presunti responsabili dell’aggressione. Tra loro, un 35enne incensurato di Melito, ritenuto l’autore delle violenze fisiche, che sarà denunciato per lesioni personali. Gli altri quattro si sarebbero limitati a insultare i medici senza partecipare all’aggressione fisica.
La direzione generale dell’Asl Napoli 2 Nord ha espresso “ferma condanna e solidarietà” nei confronti dei due medici aggrediti, definendo l’attacco “un’offesa all’intera comunità”. L’Asl ha annunciato l’intenzione di sporgere denuncia a tutela dei propri operatori, con il direttore generale Mario Iervolino che ha commentato: “È inaccettabile che i nostri sanitari, che lavorano con professionalità per garantire l’assistenza ai cittadini, subiscano aggressioni di tale violenza. Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai medici coinvolti e garantiamo loro il nostro sostegno”.
In risposta all’accaduto, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto l’intensificazione dei controlli sul territorio per garantire la sicurezza nelle strutture sanitarie. Nonostante questo ennesimo episodio di violenza, l’Asl Napoli 2 Nord ha confermato il proprio impegno nel garantire assistenza ai cittadini, invitando tutti a collaborare per ristabilire un ambiente di lavoro sereno e rispettoso.
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