Milano, 11 mag. (LaPresse) –
Avvio positivo per Mediobanca che sale dell’1,28% a quota 9,996 euro. la merchant bank di piazzetta Cuccia ha registrato un utile netto di 681,9 milioni, in aumento dell’11,1%
Il margine d’interesse di piazzetta Cuccia cresce del 6,2% (da 955,1 a 1.014,2 milioni), trainato dalla performance del Consumer Banking (+6,1%, da 613,3 a 650,7 milioni) e del Wealth Management (+6,3%, da 178,4 a 189,7 milioni). Prosegue, inoltre, la riduzione della perdita delle Holding Functions (da 65,4 a 30,7 milioni) per il favorevole andamento del costo della provvista che sostanzialmente compensa la minor reddittività degli impieghi Wholesale Banking (contributo in calo da 189,3 a 152 milioni).
Le commissioni e altri proventi salgono del 13,6% (da 401,9 a 456,6 milioni) per il maggior apporto del Wealth Management (+29,2%, da 143,5 a 185,4 milioni) che consolida l’allargamento del perimetro (consolidamento integrale di Banca Esperia ed acquisizione di Ram che contribuisce con 4,3 milioni). Il Cib rimane sui livelli elevati dello scorso esercizio.
Il contributo di Assicurazioni Generali e delle altre partecipazioni aumenta da 194,4 a 204,9 milioni e riflette il contributo di Generali all’ultimo trimestre (+84 milioni), in recupero rispetto al trimestre precedente. Il risultato operativo sale così del 18,6% (da 685,8 a 813,3 milioni).
Gli impieghi a clientela aumentano da 39,6 a 40,2 miliardi in particolare nel Wholesale Banking (+2,5%) e Consumer Banking (+1,7%). Le attività deteriorate nette flettono da 892,3 a 865,2 milioni per effetto di incassi. L’incidenza sul totale degli impieghi scende al 2,2% (2,3%) e il tasso di copertura sale al 56,1% (55%).
Il Cet1 ratio aumenta dal 12,9% al 13,9%, mentre il Total Capital ratio passa dal 16,2% al 17,3%.