WASHINGTON – Il segretario di Stato Mike Pompeo farà visita a otto capitali mediorientali la prossima settimana, per colloqui sulla sicurezza presumibilmente relativi alle situazioni in Yemen, Siria e Iran. Lo ha fatto sapere il dipartimento di Stato. Pompeo partirà l’8 gennaio per il viaggio di otto giorni ad Amman, il Cairo, Manama, Abu Dhabi, Doha, Riyad, Musca e Kuwait City. Nella seconda tappa, in Egitto, pronuncerà un discorso sull’impegno americano per “pace, prosperità, stabilità e sicurezza in Medioriente”. Tappa chiave sarà Riyad, vista la tensione seguita all’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi da parte di agenti sauditi in Turchia lo scorso anno. Per l’intelligence americana diretto dal principe ereditario Mohammad Bin Salman.
la visita
Pompeo chiederà aggiornamenti sulle indagini e terrà discussioni con altri attori regionali, ha dichiarato il dipartimento di Stato. Washington cerca di costruire consenso su come gestire la questione siriana e l’Iran, dopo l’annuncio del presidente Donald Trump sul ritiro delle truppe dal Paese in guerra. Inoltre, cerca soluzione per la guerra che prosegue da tre anni in Yemen, in cui una coalizione a guida saudita e sostenuta dagli Usa ha combattuto i ribelli houthi. Le parti hanno di recente concordato una tregua a Hodeida, mentre l’inviato Onu Martin Griffiths lavora nuovi colloqui.
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